Un giorno; in una di quelle tante sere passate a cena a casa dei nostri amici, così nel parlare, dissi ad Angela che stavo scrivendo un libro e lei mi
disse:
<<Mi racconti un po’ la trama del tuo libro?>>
<<Dai! Che sono curiosa .. >>
<<D’ accordo .. Secondo te è interessante questa storia? È tutto un pezzo della vita di un ragazzo che conosco dall’ infanzia fino ad arrivare a quando è diventato un uomo adulto e
comincia così: “Questa è la storia di Davide, un ragazzo che ha passato l’ infanzia in una casa sperduta e isolata immersa in un bosco insieme alla mamma senza nessun amico e in completa
solitudine”.
*Dalla mia autobiografia
Il cervello a volte è strano si punisce da solo..
La natura è morta
Seduto ad un tavolino in un locale abbandonato
Perso in una strada
Mi siedo a pensare..
Un ruscello di pensieri che scorrano al infinito
Mi accorgo dei piccoli particolari
Osservando la natura..