Genere: Autobiografia
Questa è la storia di Davide, un ragazzo che ha passato l’ infanzia in una casa sperduta e isolata in un bosco insieme alla mamma senza nessun amico e in completa solitudine. A causa di debiti sua madre decide di vendere quella casa per andare ad abitare in una roulotte. Si inserisce nel mondo del lavoro, trova un appartamento e aggancia nuove amicizie. Si ritrova così piombato in un mondo che non gli apparteneva, scoprendo a suo malincuore di fare parte di in una società senza valori. Nei sabati sera passati all’ insegna dell’ alcol, dell’ eccesso e delle corse sfrenate in macchina insieme ai suoi amici ne combina di tutti i colori commettendo atti vandalici, è un vero pazzo scatenato.Un sabato sera in discoteca gli viene offerto un drink, dentro vi è stata disciolta della droga e dopo un malore si ritrova ricoverato in terapia nel reparto psichiatrico di un ospedale. Poi una sera, ritornando a casa, trova l’ appartamento dove abita in fiamme e così si ritrova anche per la strada. Quelle che inizialmente erano soltanto delle ragazzate che faceva insieme hai suoi amici erano destinate a tramutarsi in reato vero e proprio. Un giorno si ritrova coinvolto in un furto con scasso trovandosi davanti ad una realtà che fino ad allora gli era del tutto sconosciuta. Riesce ad uscirne e decide di scrivere la sua storia. Poi, un giorno come tanti, prende una decisione. Sale sul primo aereo con la speranza di rifarsi una nuova vita in Sudamerica; una delle sue ultime parole prima di partire sono:
<<quando sono nato sono partito per un viaggio che dura una vita
intera>>
*Nota informativa: il materiale letterario esposto nel sito è di mia proprietà e regolarmente depositato presso Siae
Brevi gallerie